Dare. Dare. Dare.
Vuoi vedere, che diventer? un mestiere!
Cieca assuefazione…
Questo dare, sembra non bastare mai.
E non puoi pretendere. Scommettere.
Di avere poi…
Con la stessa volont?. Intensit?. E amore.
Avr? dato a modo mio.
Ma senza risparmiarmi, io, ho dato.
E se ho mentito, ho gi? pagato.
Questa solitudine… lo sa!
Ma, non so mai dire, no!
Sorridendo, accetter? l’inganno, e,
pur di avere, mi userai.
E dopo, mi pugnalerai, al cuore!
Vita mia!
Stavolta, dove andiamo? Vita mia…
In quale direzione. Incontro a chi
che bello ritrovarti qui
Vita mia!
Che vuoi e non vuoi,
prometti, e poi non dai.
Vita mia!
Ma quante volte, tu mi tradirai?
Tu, sedurrai i pensieri miei…
Mignotta come sei!
Vita mia!
Che malattia!…
Vita mia!
Vita mia!… Sei mia!
Che vita… Soltanto mia!
A volte ci si stanca,
di sorridere per niente…
A volte anche una lacrima, ci credi ? importante!
Vita mia!
E se ho sbagliato, mi perdonerai?
Se ho dato a tutti, l’indirizzo tuo.
Se non ha pi? segreti il nome mio
che farai, se non ci regaliamo un po’ anche noi.
Vita mia!
Non mascherarti, dietro ai giorni miei.
Per far quadrare, quei bilanci, di tempo tu ne avrai.
Dai, se hai!
Tu dai, e riavrai.
Vita mia!
Non deludermi mai… mai
Ññûëêà íà ìèíóñîâêó: