Come una finzione
non del sangue ma del rosso,
acqua e sale e non le lacrime assaggiai,
arsure come di battaglia,
di comparse fuoco e paglia
ed i cuori son cavalli scossi in noi.
Amarsi ? come andare in fuga
? cosa ho fatto, cosa ho detto mai...
Non ? la verit?
che pi? la dici e pi? la dici mai
? l'illusione mia che ? vera
e che scorre fiera
tra le dita della vita
Passa il suono
e belle immagini di noi,
meraviogliosa confusione
tra i dialoghi e le pose,
e ogni peso appassionato
? un soffio ma non la verit?
che ? sempre un'altra storia ma non lei,
lei che tra i baci miei d'amore.
? improvvisazione
non ? vento e non ? sole
pioggia atroce meglio ? che non ci sia.
Amarsi ? come arrampicarsi
su uno schermo di illusione
e poi credere quell'edera realt?
? le bugie, ragazza mia,
il naso lungo e il gusto dell'addio.
Non ? la verit?
che pi? la dici e pi? la dici mai
? vita che non sai,
sar? che come me tu rivivrai
quando l'amore mio ti canter?.
? quando tutti i giuramenti
fatti a te saranno inganni
alla vita che, stupita, sbander?.
Amarsi ? prima di capire,
? rimbambire la ragione in noi,
Non ? verit?
che pi? la dici e meno baci avrai.
E l'illusione mia che ? vera.
E chi ama canta
tra le voci della vita
l'acqua che si incontra col suo scialacquio.
Oppure ? meglio non cantare,
muti se non ? d'amore
e qualcuno deve farlo e sono io che ti canter?
e come in fuga nel tuo cuore andr?.
Non ? verit?
che pi? la dici e pi? la dici mai
Perch? cantare ? d’amore
? d’amore. |